Avanzi di lusso: la focaccella di “riporto”.

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Capita che a volte possa avanzare un po’ di lievito madre, perché la quantità che si otterrebbe dopo un rinfresco non entrerebbe nell’apposito barattolo.

Il mio lievito liquido gode di  ottima salute e quindi anche prima di un rinfresco da buone soddisfazioni. Per cui visto che di “buttare” non se ne parla assolutamente (sacrilegio!) ho pensato bene di deliziare la mia famiglia con una focaccia per accompagnare il pasto serale. Facile, semplice e gustosa. Appena sfornata ha un sapore che due piccole teglie rotonde…beh…ce ne saremo mangiate almeno il doppio 😉

Impasto all’ora di pranzo, lievitazione e poi cottura giusto una mezz’oretta prima di cena…così ha anche il tempo di intiepidire un poco.

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dose per due teglie rotonde da 22 cm

100 gr licoli 100% non rinfrescato

400 gr farina 0

200 acqua

1 cucchiaino di miele

sale

sale macinato

rosmarino

3 cucchiai Olio EVO + un po’

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Sciogliere il licoli in metà dell’acqua (tiepida), aggiungere il miele, e metà della farina, cominciando a impastare nella planetaria con il gancio a velocità bassa.

Aggiungere gradatamente la restante farina alternando con l’acqua e l’olio. Aggiungere un paio di pizzichi di sale, e lasciare incordare l’impasto (circa 10 minuti) controllando sempre che non risulti troppo lento o troppo duro (in caso aggiungere un pizzico di acqua o  di farina).

Una volta incordato (la massa dovrà risultare setosa ed elastica, lasciando pulito il bordo della ciotola) infarinare leggermente e formare una palla. Lasciare riposare per mezz’ora. Poi su un piano infarinato lavorare un poco la palla e trasferire nella teglia precedentemente unta di olio. Stendere con i polpastrelli delicatamente, dal centro verso il bordo in maniera uniforme, vedrete che l’impasto elastico non si ritirerà!

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A questo punto spennellate generosamente con una emulsione di olio e acqua (7:3) e riponete nel forno tiepido (nel mio c’è una funzione lievitazione che mantiene la temperatura costante a 24°-26°) con una ciotola di acqua. Se non lo avete anche la lampadina accesa andrà bene.

Lasciate lievitare per 5-6 ore.

Accendere il forno al massimo, spennellare ancora di emulsione, macinare del sale sulla superficie e spolverizzare con del rosmarino tritato.

Infornare e cuocere a 200° per circa 20′.

Sfornare e lasciare intiepidire su una gratella per 5 minuti.

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Gustatene tutti.

 


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